La Pasqua ad Alghero tra tradizione e cultura

Pasqua ad Alghero, SardegnaLa Pasqua ad Alghero fa parte della nutrita schiera delle tradizioni sarde. È un rito antico e fortemente sentito tra gli abitanti della città. Le celebrazioni pasquali iniziano con la settimana santa e scandiscono gli importanti momenti liturgici, mantenuti vivi dalla volontà di continuare le tradizioni e le credenze che affondano le loro radici in un mondo lontano e misterioso.

La particolarità della processioni che si susseguono durante la settimana santa della Pasqua ad Alghero è il colore rosso che domina la città. Le fiaccole che le donne e gli uomini portano in mano, i farols,  sono ricoperte di cartocci rossi così come rossi sono i drappi che mascherano la luce dei lampioni nelle strade. Nell’antico centro storico di Alghero, il silenzio è interrotto solo dalle litanie, i canti devozionali recitati in catalano. Ad accompagnare i fedeli ci sono le confraternite religiose i cui appartenenti sfilano per le vie con gli abiti e i caratteristici cappucci della tradizione catalana.

La storia di questi riti risale al 1600, quando Alghero era ancora sotto il dominio spagnolo. In quegli anni il mare portò a riva il famoso Cristo ligneo di Alicante, che oggi è a pieno titolo il simbolo dell’identità religiosa della città. Una statua che fu persa durante il naufragio del veliero Santa Maria di Montenero. Una tradizione che arricchisce i giorni magici della Pasqua ad Aghero.

Fonte: www.flickr.com/photos/cerionmorgauin

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