I fari della Sardegna

I fari in Sardegna sono il simbolo della vita marittima. Sfidando correnti e tempeste, queste fortezze luminose guidavano i lontani navigatori, segnalando i pericoli derivanti da coste selvagge e rocce affioranti dall'acqua. Un tempo erano abitati dai guardiani con le loro famiglie, oggi i fari sono quasi tutti automatizzati e il mito del guardiano del faro è quasi scomparso. Al giorno d'oggi il compito del guardiano è quello di sorvegliare i sistemi automatizzati e intervenire in caso di malfunzionamento. I fari della Sardegna sono tra i più suggestivi per la grande spettacolarità dei luoghi nei quali sono localizzati, sulle coste e sui promontori, a strapiombo sulle acque. Oggi sulle coste sarde troviamo ben 33 fari che illuminano il litorale, ciascuno di essi ha la sua storia da raccontare, spesso sono storie fantastiche, legate alla fase di costruzione o alla vita dei guardiani. Faro di Capo Testa Il faro di Capo Testa si trova a soli 3 km da Santa Teresa di Gallura, è uno dei luoghi più suggestivi della costa nord-orientale della Sardegna, guida le imbarcazioni in navigazione tra le acque delle Bocche di Bonifacio. Dal faro è possibile vedere la Corsica e le isole dell'Arcipelago di La Maddalena. Il faro di Capo Testa è attivo dal 1845, grazie alla sua posizione strategica sulle Bocche di Bonifacio, è il faro più importante per la navigazione nella zona nord della Sardegna. (altro…)

Alghero – Stintino in bici

Cosa ci può essere di più esaltante di una pedalata nella riviera del Corallo per un amante della natura e dello sport? Pochi luoghi permettono di visitare in una giornata di bicicletta monumenti naturali come Capo Caccia, la Baia di Porto Conte e la Pelosa, restando comunque a breve distanza dall'aeroporto di Alghero - Fertilia e dal porto di Porto Torres. (altro…)