Cabras e tutta la splendida Penisola del Sinis vi offriranno indimenticabili esperienze alla scoperta di un territorio ricco e vario, sia dal punto di vista paesaggistico che archeologico ed enogastronomico. Passeggiate a piedi, in bici e a cavallo, gite in barca, immersioni e snorkeling, visite a siti archeologici di grande valore. Vi suggeriamo di seguito alcune delle cose più belle che potrete fare che siate in vacanza con la famiglia, in gruppo con amici o in coppia.
Passeggiata per l'Area Marina Protetta del Sinis con visita alla Peschiera e all'Oasi di Seu
I colori e i profumi della natura che avvolgono Cabras sapranno conquistarvi e invogliarvi ad andare alla scoperta dell’Area Marina Protetta del Sinis. Dagli approdi dei pescatori, con le tipiche barche ormeggiate nei pressi della laguna, alla Torre Su Pottu, silenziosa testimonianza degli insediamenti e dell’attività umana.
Da non perdere una visita alla caratteristica Peschiera Pontis, immersa nel villaggio dei pescatori, dove potrete gustare dell'ottimo pesce fresco e proseguire il percorso sui canali popolati da varie specie di volatili come aironi, rondini, pernici di mare e gli immancabili fenicotteri rosa. Una tappa imperdibile per gli amanti del birdwatching.
Fiore all'occhiello dell'Area Marina Protetta del Sinis è certamente l'Oasi di Seu che merita certamente una visita: scrigno di bellezze naturalistiche e paesaggistiche.
Ad attendervi sarà un'immersione nei profumi della macchia mediterranea e un percorso semplice che vi condurrà alla torre costiera di Turr'e Seu, costruita sullo strapiombo della falesia che si getta a picco sul mare, accarezzata dal vento e addolcita dai profumi della vegetazione.
Se amate i paesaggi, i tramonti sul mare e le passeggiate all'aria aperta, l'Oasi di Seu è il luogo che fa per voi.
Tour archeologico a San Giovanni di Sinis
Chi ha vissuto in antichità nel territorio di Cabras e lungo la Penisola del Sinis? Quali sono le genti che hanno scritto la storia della Sardegna? Potrete scoprirlo addentrandovi in un affascinante tour archeologico che parte dell'ingresso di San Giovanni di Sinis.
Il percorso a tappe può partire dall'antica Chiesa di S. Giovanni, testimonianza risalente al VI secolo. Oggi avvolta dal silenzio di un borgo silenzioso e dallo sguardo incuriosito dei turisti che scrutano le sue singolari forme. L'edificio, costruito quando la Sardegna era nell'orbita bizantina, è modesto nelle forme ma ricco nelle vicende che lo hanno portato a essere considerato uno dei più preziosi edifici cruciformi della Sardegna.
L'ingresso è gratuito.
Dalla piazzetta poco distante si apre il percorso che conduce alla leggendaria Città di Tharros, il prezioso sito archeologico in cui potrete ammirare le vestigia della più importante città romana della Sardegna.
Un tuffo nel passato, questo sì, ma accompagnati da sapienti guide, grazie alle quali potrete ripercorrere tutta la sua affascinante storia, da quando la città fu fondata a opera dei fenici, fino al suo spopolamento durante l'alto medioevo.
I primi scavi risalgono agli anni '60 del Novecento e hanno restituito monili, gioielli di età punica, manufatti e tutto ciò che il tempo ha conservato del foro, del tempio cittadino e delle immancabili terme romane.
Passeggiata al promontorio e Faro di Capo San Marco
Dopo aver visitato l'area archeologica di Tharros, fiore all’occhiello di Cabras, vi suggeriamo di proseguire a sud verso il promontorio di Capo S. Marco, luogo panoramico ed emozionante, da dove potrete godere di una vista mozzafiato sul mare ai vostri piedi, sulla lingua di terra con cui termina la penisola e su tutto il golfo.
Nulla sarebbe questo scorcio del promontorio senza il suo storico omonimo faro, custode silente del mare e delle rotte che lui stesso protegge.
Un tour più rapido ma non meno affascinante si può compiere grazie al tragitto che offre il trenino turistico che parte dalla piazza antistante la chiesa e, con un percorso ad anello, vi accompagnerà fino all'ingresso dell'area archeologica di Tharros.
Per maggiori info sui tour guidati: www.areamarinasinis.it
Gita in barca all'Isola di Mal di Ventre
L'Isola di Mal di Ventre o Malu Entu come viene chiamata da queste parti per via del “cattivo vento” ovvero il maestrale che spesso batte forte sull’Isola, è un piccolo paradiso sabbioso e silenzioso, lambito da acque turchesi e cristalline, distante circa 9 km dalla costa.
Si raggiunge tra giugno e fine settembre con un tragitto di circa 40 minuti con partenza da varie spiagge nei dintorni di Cabras: Mari Ermi, Putzu Idu, Mandriola e dal porticciolo di Torregrande.
Una gita in barca all'isola di Mal di Ventre rientra sicuramente tra le attività consigliate agli amanti del mare, al gruppo di amici ma anche a tutta la famiglia.
Questo piccolo gioiello è un tripudio di colorata vegetazione e acque trasparenti, così chiare che sarà difficile resistere a un tuffo seguito da qualche ora di totale relax sotto i raggi di un caldo sole estivo.
Il tempo per rilassarvi o fare snorkeling non mancherà, le gite prevedono una sosta di circa 6 ore e potrete decidere di raggiungere l'isola grazie ai tour organizzati ma anche autonomamente, noleggiando un gommone.
Per maggiorni info segnaliamo: www.maluentu.it
Per noleggio gommoni: www.isoladimaldiventre.com
Gita in barca lungo la Penisola del Sinis
La costa del Sinis si lascia scoprire anche attraverso comode e rilassanti gite in barca che salpano dal Porticciolo Turistico di Torregrande a 5 km da Cabras.
Non vi resta che prenotare anche la vostra e lasciarvi accompagnare sulle acque che lambiscono cale, spiagge e scogliere a picco sul mare.
Si attraverserà anche il tratto in cui si affaccia l'antica città di Tharros, di cui potrete scorgere le simboliche colonne, emblema della penisola e di tutto il Sinis.
Ma a impreziosire ulteriormente la vostra gita sarà l'approdo sull'Isola di Mal di Ventre, vera punta di diamante a 9 km dalla costa oristanese.
Un paradiso dai fondali unici, ricchi di pesci colorati, coralli e stelle marine. Una gita adatta a tutta la famiglia.
A partire da € 90,00 - Maggiori info su:www.sardeo.com
Nei dintorni
A spasso per il centro storico di Oristano
Se vi trovate in vacanza a Cabras includete tra le cose da fare anche una visita alla città di Oristano. Distante poco più di 7 km, il capoluogo di provincia vi accoglierà nel suo centro storico ricco di monumenti, negozi e ristoranti.
Piazza Roma è il punto di partenza ideale per una tour della città e delle sue attrazioni principali. Potrete degustare un gelato all'ombra dell'alta Torre Medievale di Mariano II e proseguire lungo corso Umberto (che gli oristanesi chiamano “via Dritta”), la via dello shopping e dei bar che termina in Piazza Eleonora d'Arborea, la grande giudicessa che guidò l'antico giudicato arborense.
Poco più avanti sorge la grande Cattedrale di Santa Maria Assunta, col suo campanile a pianta ottagonale che svetta sui tetti cittadini.
L'ingresso al Duomo è gratuito e vivamente consigliato, un vero tripudio di ori e decorazioni in pieno stile rococò.
Lungo la via De Castro troverete altri bar, enoteche e ristoranti. Ottimo punto per una pausa prima di riprendere la visita della città.
In Piazza Corrias l'Antiquarium Arborense, museo archeologico della città, offre un percorso in cui apprezzare i reperti della costa del Sinis provenienti dall'antica città di Tharros e ammirare tele gotiche e rinascimentali.
Attivo nel museo anche un innovativo percorso studiato per i non vedenti, con una selezione di opere riprodotte in scala ridotta corredati di pannelli esplicativi.
Costo del biglietto: 5€ intero, 2,50€ ridotto.
Per maggiori informazioni consultate la Guida Turistica di Oristano
Visita a Santa Giusta
Per maggiori informazioni consultate la Guida Turistica di Oristano
Alla scoperta di Paulilatino: tra archeologia, pane e tradizione
Per maggiori informazioni consultate la Guida Turistica di Oristano
Visita al Nuraghe Losa di Abbasanta
Per maggiori informazioni consultate la Guida Turistica di Oristano
In vetta alla scogliera di Su Tingiosu
Concedetevi una passeggiata lungo il percorso che conduce alla falesie panoramiche di Su Tingiosu, localizzate al confine tra Cabras e San Vero Milis, a circa 18 km da Cabras.
Immaginate una scogliera alta 25 metri che cade a picco su un mare trasparente come vetro azzurro, onde che s'infrangono lungo le pareti rocciose e un panorama immenso che non incontra ostacoli.
Sì, state dominando il mare e quella davanti a voi è l'Isola di Mal di Ventre, uno dei gioielli che appartengono all'Area Marina Protetta della Penisola del Sinis. Un piccolo paradiso raggiungibile grazie alle escursioni organizzate da alcuni charter.
Le insenature e le fratture della roccia calcarea di Su Tingiosu, così inospitali ai nostri occhi, rappresentano invece dimora di una ricca colonia di volatili stabilizzatasi in questi anfratti. Ecco perché costituisce l'ambiente perfetto per gli amanti del birdwatching.
Visita alla Chiesa di Santa Maria Assunta
È l'edificio simbolo del paese di Cabras, con la sua bella cupola di 25 metri che si staglia sul profilo del paese, visibile anche a chilometri di distanza.
L'edificio sorge a un passo dalla sponda sud dello stagno, non distante dalla grande piazza dove il 24 maggio di ogni anno avvengono i festeggiamenti in onore di Santa Maria Assunta, patrona del paese.
L'edificio originario a partire dal '600 è stato arricchito da sontuosi arredi e cappelle nel rispetto dei gusti architettonici dell'epoca.
Un edificio che merita di essere visitato anche solo per il pregio dell'altare maggiore realizzato in marmi policromi.
Birdwatching nella laguna e Stagno di Mistras
Avete mai osservato la danza dei fenicotteri rosa, quelle affascinanti parate messe in scena dagli esemplari maschi che in primavera corteggiano vistosamente le femmine?
La placida Laguna di Mistras a Cabras è il luogo ideale per osservare la vita di questi eleganti volatili ma non solo, poiché lo stagno e i suoi canali sono abitati da varie specie che si lasciano ammirare nel pieno silenzio della natura: cavalieri d'Italia, aironi rossi, beccapesci e altre specie che oltre nei nomi, anche nelle movenze appaiono interessanti e curiosi. Un vero paradiso per gli amanti del birdwatching.
Tra la natura dello Stagno di Cabras
Cabras è il suo stagno e lo stagno è Cabras. L'unione indissolubile tra il paese e la distesa d'acqua di oltre 2200 ettari che l'avvolge è una caratteristica nota agli abitanti della Sardegna e lo sarà anche per voi che scegliete di trascorrere le vacanze qui, dove il legame con l'acqua si vive ed è palpabile.
Oltre a essere fonte di sostentamento per la sua pescosità, è inserito nella lista di ambienti umidi d'importanza internazionale.
Per ammirarne l'estensione il consiglio è quello di uscire dal paese percorrendo la SP6 in direzione delle spiagge e soffermarvi lungo i ponti in legno che attraversano i vari canali. Da qui si gode di una vista a 360 gradi sulla laguna e sul bel profilo del paese che si specchia sulla distesa d'acqua. Uno spettacolo da fotografare!
Tra le stradine del Villaggio di S. Salvatore di Sinis
Immaginate un piccolo villaggio di case basse, strette e colorate inserite in un’atmosfera senza tempo.
Una strada di terra battuta su cui spuntano rade tracce di vegetazione e porte contornate da lastre di pietra incise che sembrano segnare il percorso verso una piccola chiesa.
Siamo dentro la frazione di S. Salvatore e quella che vedete è la chiesa dedicata al Santo che avrebbe protetto la costa dall'invasione dei mori nel 1619.
Non un villaggio qualunque ma un luogo di raccolta, a tratti mistico, che durante gli anni '60 del novecento ispirò i registi di film western, tanto da utilizzarne gli spazi per la realizzazione di alcune scene cinematografiche.
Un'atmosfera magica che merita di essere vissuta e immortalata, non a caso il villaggio è amato dai fotografi che possono cogliere infiniti scorci suggestivi.
Si raggiunge comodamente in auto lungo la SP6, a 8 km da Cabras svoltare a destra seguendo l'indicazione per S. Salvatore.
Relax e divertimento a Marina di Torregrande
A soli 3 km da Cabras la frazione di Torregrande è la località turistica più vicina al paese.
Frequentata da turisti e viaggiatori, è un ottimo punto di partenza per la visita della costa oristanese e del suo territorio.
Vivace e soleggiata, la borgata marina accoglie i visitatori con la sua grande torre spagnola, una delle più alte della Sardegna, attorno a cui gravitano ristoranti, locali e bar, tipici delle località balneari nevralgiche.
La spiaggia di Torregrande, costeggiata da un lungomare ampio e ombreggiato, è l'ideale per le famiglie e per coloro che amano vivere il mare servendosi di tutti i comfort. Dalle docce al noleggio di lettini, ombrelloni, pedalò, sup e windsurf.
Al termine del lungomare, a ovest rispetto alla spiaggia, si estende un ampio punto di ritrovo per gli amanti degli sport da spiaggia come beach volley, windsurf, kitesurf e vela, anch'esso servito da chiosco bar.
Dotata di accesso per disabili e dog beach, è certamente il litorale indicato per chi non ama i lunghi spostamenti.
Per maggiori informazioni consultate la Guida Turistica di Torregrande
Visita alla Torre del Pozzo e S'Archittu
La graziosa borgata marina di Torre del Pozzo, nel comune di Cuglieri, si affaccia sul Mare di Sardegna scivolando su una costa colorata, ricca di casette arroccate sul declivio di un'altura, a 26 km da Cabras.
Per maggiori informazioni consultate la Guida Turistica di Oristano