In vacanza a Iglesias potrete fare un viaggio nel tempo grazie alle escursioni guidate nei borghi minerari, tra miniere dismesse, chiesette nascoste, vecchie ferrovie e siti archeologici disseminati qui e là.
Potrete visitare affascinanti grotte sotterranee, fare arrampicata su falesie a picco sul mare, praticare il canyoning o dedicarvi alle escursioni in bicicletta o a piedi tra foreste secolari e in moto lungo mulattiere dimenticate.
Chi è alla ricerca del relax potrà raggiungere le meravigliose spiagge di Cala Domestica e Masua e concedersi una giornata di mare in alcune delle più belle cale della Sardegna.
Il cammino di Santa Barbara
Chi ama camminare, in vacanza a Iglesias potrà cimentarsi in una delle tappe del percorso dedicato alla santa protettrice dei minatori che qui, attraverso una rete di vie e sentieri, lega alcuni comuni minerari per un totale di 88 chilometri.
Un viaggio nel tempo e nella memoria del popolo sulcitano che sfiora siti abbandonati, chiesette nascoste, vecchie ferrovie e approdi costieri.
Organizza l'associazione Onlus Pozzo Sella.
Visita alla Miniera di Monteponi
Il contesto scenografico in cui si inserisce la Miniera di Monteponi, miniera metallifera in disuso a un paio di km da Iglesias, con i suoi impianti dismessi e le torri merlate che sembrano appartenere a sontuosi castelli, è esaltato dalla presenza di fanghi rossi, scarti di lavorazione, che caratterizzano il sito.
La miniera rientra nel vasto Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, il primo riconosciuto dall'UNESCO come patrimonio dell'Umanità.
Visite guidate su prenotazione allo 0781 491300. Biglietto: € 8,00 intero – € 4,50 ridotto.
Visita alla Grotta di Santa Barbara
A 4 km da Iglesias, la grotta di Santa Barbara si inserisce nel complesso minerario di San Giovanni.
Scoperta per caso durante l'apertura di un pozzo, ha un'unica vasta sala con stalattiti e stalagmiti di dimensioni imponenti e rari cristalli di barite bruna e aragoniti eccentriche.
La visita prevede la discesa nel sottosuolo e un breve tragitto con un trenino elettrico.
Visite guidate su prenotazione allo 0781 491300. Biglietto: € 12,00 intero – € 6,00 ridotto.
La ferrata sul Pan di Zucchero
Vero e proprio monumento naturale, il faraglione calcareo di Pan di Zucchero, a circa 15 km da Iglesias, è uno dei più grandi d'Europa e si erge dal mare con solenne fierezza per 133 metri.
Scalare e percorrere la ferrata su questa zolla di terra regala panorami ed emozioni indimenticabili.
Free climbing su falesie mozzafiato
Spettacolari e tra le più suggestive di tutta la Sardegna, le arrampicate sulle pareti nelle località di Masua e Nebida, a 16 km da Iglesias, possono essere percorse in tutte le stagioni offrendo un'ampia varietà di livelli e tiri per tutti i gusti.
Escursione guidata alle Miniere di Porto Flavia
Nell'antico borgo minerario di Masua, a 18 km, si è recuperata e valorizzata una galleria spettacolare che, attraversando la roccia, si affaccia su un costone a picco sul mare, una finestra privilegiata sul faraglione del Pan di Zucchero.
Opera d'ingegno ingegneristico, Porto Flavia è uno dei simboli rappresentativi del duro lavoro dei minatori che qui imbarcavano i minerali per varie località.
Escursioni guidate solo su prenotazione allo 0781 491300. Biglietto: 8€ intero – 4,5€ ridotto.
Canyoning a Piscina Irgas
A metà strada tra Iglesias e Villacidro, a meno di 30 km, ci si può immergere nella natura incontaminata di Monte Linas.
Escursioni e passeggiate possono diventare meditazioni silenziose ma gli amanti del canyoning troveranno divertente confrontarsi con la sequenza di cascate movimentate create dal Rio Oridda tra le rocce granitiche.
Proposte di Sardinia Wild Canyoning, escursioni a partire da € 70,00 attrezzatura compresa.
Escursioni a piedi, in bicicletta, in moto e in fuoristrada
Il territorio di Iglesias ha una varietà di paesaggi e bellezze naturalistiche in cui l'uomo talvolta ha lasciato tracce che oggi aggiungono fascino e un pizzico di mistero.
Che si vada in bicicletta tra antichi villaggi minerari, a piedi tra foreste secolari, in moto lungo mulattiere dimenticate, il consiglio è di lasciarsi pervadere da un piglio curioso perché ogni sentiero ha qualcosa da raccontare.
Scoprirete così che la famiglia di Modigliani, il celebre scultore, aveva una casa proprio da queste parti e che alcune rocce conservano trilobiti e archeociatine, tra i fossili più antichi al mondo.
Proposte di Naturalmente Sardegna.
Le Piazze e il Castello di Salvaterra
La storia e l'atmosfera di Iglesias si possono cogliere tra le vie del centro con gli eleganti palazzotti in stile liberty che portano in Piazza La Marmora, animato crocevia in cui anche la fontana di Su Maimoni ha da dire la sua.
Doveroso un sguardo al monumento dedicato a Quintino Sella, nell'omonima piazza. Il politico e scienziato piemontese che contribuì allo sviluppo delle miniere sarde.
Nella zona nord occidentale della città si trovano i resti dell'antica cinta muraria medievale, con le torri pisane, che comprendono anche la fortezza di Salvaterra in cui sono ospitate mostre, eventi e matrimoni.
Le Chiese
L'architettura del sacro a Iglesias disegna un ricco percorso stilistico che dà la sensazione di un viaggio a ritroso nel tempo.
Dai bizantini che lasciarono traccia di sé nella Chiesa di S.Antonio Abate e in quella del Santo Salvatore, agli aragonesi cui si legano le chiese di San Francesco e di San Michele, passando per le numerose chiese di epoca pisana tra le quali spiccano la Cattedrale di Santa Chiara e di Valverde per arrivare al seicentesco santuario del Buon Cammino che guarda la città dall'omonimo colle.
Visita al Cimitero Monumentale
Tutt'altro che tetro il cimitero monumentale ottocentesco di Iglesias è una meta molto amata dai fotografi.
Tra i cipressi dei viali, le statue funerarie dello scultore Giuseppe Sartorio, autore del monumento a Quintino Sella dell'omonima piazza, accompagnano i visitatori con la loro toccante espressività in un percorso di silenzio e contemplazione.
Nei dintorni
Il fascino storico di Iglesias si riflette nel suo territorio e che sia stato abitato fin da tempi remoti, è testimoniato dalle numerose tracce e resti che il popolo nuragico ha lasciato dietro di sé come le Domus de Janas di San Benedetto, le Tombe dei Giganti di Genna Solu e il Tempio di Serra Abis.
Segni spesso nascosti cui fanno da contrappunto le luminose bellezze naturalistiche come le lunghe spiagge, le scogliere e le piccole insenature.
Il Molo - La Cala di Masua
A Masua, a circa 15 km da Iglesias, si trova una piccola baia incantevole di sabbia ambrata circondata da coreografiche rocce verdi.
Dal piccolo molo, un tempo utilizzato per i trasporti di materiale minerario, i pescatori contemplano il mare in attesa delle loro prede sotto lo sguardo dell'imponente scoglio del Pan di Zucchero.
Ha un parcheggio a pagamento con ingresso facilitato all'arenile e alcuni punti ristoro dai quali partono delle escursioni in gommone per andare alla scoperta della costa circostante.
Cala Domestica
A circa 30 Km da Iglesias, andando verso Buggerru, Cala Domestica è un'insenatura profonda che si apre tra alti promontori di rocce calcaree.
La spiaggia di sabbia chiara ha un fondale basso perfetto per i giochi dei più piccoli.
Dotata di parcheggio a pagamento e punto ristoro.