Per prima cosa in vacanza a Posada, che siate in famiglia, con gli amici o in coppia, passeggiate per i vicoli colorati di questo delizioso borgo, uno dei più belli d’Italia, fino alla cima del Castello della Fava da cui godrete di una vista mozzafiato.
Dedicatevi poi a escursioni, trekking e passeggiate all’interno del Parco di Tepilora e a gite in kayak lungo il Rio Posada.
D’estate le belle spiagge a due passi dal borgo vi permetteranno infine di trascorrere piacevoli ore di relax.
Escursioni al Parco Tepilora
Il territorio di Posada, assieme ai comuni di Bitti, Lodè e Torpè, ricade all’interno del grande Parco Naturale Regionale dell’Oasi di Tepilora, istituito ufficialmente nell’ottobre del 2014 e finalizzato alla conservazione e alla tutela delle peculiarità ambientali.
Dal Monte Punta Tepilora, fino al delta del fiume Posada, il parco diviene meta ideale per gli amanti della natura e delle escursioni all’aria aperta.
L’abbondanza delle acque, soprattutto nei periodi invernale e primaverile, permette di godere di spettacolari cascate naturali, mentre i sentieri conducono ad aree di particolare pregio naturalistico, caratterizzate dall'alternanza di fitti boschi e macchia mediterranea e dalla presenza di numerose specie faunistiche, tra cui l’aquila reale.
Gli itinerari offerti, il cui costo parte da circa € 30,00, rispondono alle esigenze di tutti, dai principianti ai più esperti. Ogni proposta, inoltre, si avvale di guide e accompagnatori esperti.
Kayak lungo il rio Posada
Un altro modo di godere dell’ambiente circostante e del fascino della natura è per mezzo di kayak con cui scivolare lungo le calme acque del rio Posada e al contempo scoprire la variegata vegetazione palustre e la ricca avifauna.
L’esperienza è riservata ai maggiori di 14 anni; i percorsi sono indicati come turistici, dunque, con una basso livello di difficoltà.
Escursioni agli stagni Longu e Tundu
Il rio Posada, alle spalle delle principali spiagge del borgo, diviene ancora una volta teatro di interessanti attività, soprattutto per gli amanti del birdwatching.
L’unicità dell’ambiente, frutto del connubio tra elementi dell’entroterra e aria marina, regala infatti incontri (quasi) inaspettati, come quelli con fenicotteri e aironi.
Kitesurf e Windsurf
Venti e correnti marine sono gli elementi ideali per gli appassionati degli sport in acqua come kitesurf e windsurf, che scelgono Posada per la propria vacanza in Sardegna.
Per chi vuole cimentarsi per la prima volta, invece, è possibile partecipare ai corsi base, che nella modalità semi-privata possono partire da € 70,00 circa.
Visita al Castello della Fava e al centro storico
L’unicità architettonica del centro storico di Posada, con i vicoli tortuosi, le piccole piazze e gli edifici che conservano la struttura medievale, accompagna il visitatore a una delle principali attrattive del paese baroniese: il Castello della Fava.
Il particolare appellativo del Castello deriva da una leggenda, secondo cui, intorno al 1300, una flotta di Turchi sbarcò sulle coste sarde e pose sotto assedio il borgo, con l’obiettivo di conquistarlo per fame.
Gli abitanti misero in atto un tentativo di salvezza: fecero mangiare l’ultima manciata di fave rimaste a un piccione, ferendolo leggermente. Questo, durante il volo, cadde nell’accampamento dei Turchi, rivelando lo stomaco pieno di fave e inducendo gli assedianti a sovrastimare le risorse alimentari degli isolani.
Fu così che i Turchi, convinti di non avere nessuna speranza, tolsero l’assedio e lasciarono le coste della Sardegna.
Il panorama mozzafiato che si gode dalla cima della torre, premia certamente le fatiche della salita.
Ingresso: € 3,00
Chiesa di Sant’Antonio abate
Ai piedi del Castello della Fava di Posada sorge la chiesa dedicata a Sant’Antonio abate.
Costruita probabilmente nello stesso periodo in cui venne edificato il castello, l’edificio religioso segnò la vita del borgo fortificato e delle stessa Sardegna: tra le sue mura, infatti, venne siglata la pace tra la Giudicessa Eleonora D’Arborea e il re Giovanni D’Aragona.
Chiesa della Beata Vergine del Soccorso
Poco fuori dalle mura di Posada, sempre all’interno del centro storico, si raggiunge la chiesa dedicata alla Beata Vergine del Soccorso.
La struttura semplice, a una sola navata, e la facciata bianca caratterizzano l’edificio che sorge su una piccola piazza da cui è possibile godere del panorama sulla vallata.
Visita a San Giovanni di Posada
San Giovanni è un pittoresca frazione di Posada che con la torre aragonese costruita a protezione della vicina La Caletta, domina la baia contornata di spiagge.
Tra il Settecento e l’Ottocento, quando le incursioni saracene non costituivano più pericolo, gli abitanti dell’interno costruirono una piccola chiesa, San Giovanni a Mare, quasi a sancire un nuovo rapporto con lo stesso mare.
Tra i due monumenti – torre e chiesa – si estende la spiaggia, lunga poche decine di metri, dalla sabbia grossa e grigia, delimitata da scogli che nascondono angoli poco frequentati.
Nei dintorni
Visita a Bitti
Il paese di Bitti, sviluppato ad anfiteatro su una vallata, si trova a poco più di 50 km da Posada ed è tra i centri più importanti della zona.
La forte tradizione legata alle attività contadine e pastorali emerge in tutto il suo fascino nel Museo della Civiltà Contadina e Pastorale a esse dedicato e che ospita al suo interno, anche un’ampia sezione multimediale dedicata al Canto a Tenore, il canto a quattro voci di cui Bitti è sicuramente uno dei paesi più rappresentativi.
A pochi chilometri dal paese sorge uno dei più interessanti esempi di architettura nuragica: il sito archeologico di Romanzesu.
Nel religioso silenzio della campagna, le enormi pietre granitiche che formano il villaggio, immerso in un fitto bosco di sugherete su un altipiano battuto dai venti, sussurrano di magia, di culto dei morti e delle acque, di vita comunitaria ordinaria e di riti sacri.
Museo della Civiltà Contadina e Pastorale - Museo Multimediale del Canto a Tenore: Coop Istelai Via Goffredo Mameli - tel. +39 0784 414314
Romanzesu: SS389 direzione Buddusò www.romanzesu.sardegna.it
Biglietto unico per entrambi i musei: € 5,00