In vacanza a Sant'Antioco dovrete per prima cosa passeggiare alla scoperta degli infiniti angoli caratteristici del centro storico, così colorati e fioriti che paiono fotografie viventi.
Gli anziani che sfogliano i loro quotidiani all’ombra del campanile ricambieranno con un sorriso la vostra curiosità mentre camminate con il naso all’insù fino a raggiungere il viale alberato di Corso Vittorio Emanuele dove troverete negozi e punti di ristoro.
Sant’Antioco è mare blu cobalto, è vento fresco tra i capelli ed è sole rigenerante, ecco perché tra le cose da fare vi consigliamo sicuramente i tour in barca a vela, che vi porteranno al largo della costa per trascorrere una giornata in pieno relax, tra isolette e faraglioni.
Le tratte più gettonate sono quelle destinate all'Isola di San Pietro e, per coloro che amano l'avventura, sono disponibili anche tour in gommone diretti al Pan di Zucchero (Masua).
Se il vostro obiettivo è scoprire l’isola non solo lungo la costa e amate il contatto con la natura, potrete avventurarvi in una escursione a cavallo, a dorso del quale affronterete i paesaggi incontaminati e godrete dei panorami circostanti.
Sono attivi inoltre i servizi che noleggiano quad, grazie ai quali potrete raggiungere le zone nascoste attraverso sentieri incantati per un'autentica scoperta dell'isola sulcitana.
Lungo il Nido dei Passeri
Questo tratto dell'isola di Sant’Antioco chiamato Nido dei Passeri è forse uno dei più spettacolari.
Pur non trattandosi di una spiaggia a tutti gli effetti, si possono trovare delle zone in cui è possibile balneare.
Il punto che desta maggior stupore e meraviglia è quello che permette di ammirare i 20 metri di scogliera gettarsi a picco sul mare, uno spettacolo irrinunciabile per coloro che visitano l'isola e hanno il desiderio di assaporarne a pieno l'essenza.
Posteggiando il veicolo al primo spiazzo utile, si può procedere a piedi lungo la scogliera e camminare dominando il mare alla vostra sinistra, immersi nella natura circostante, fino a scorgere l'affascinante Faro di Mangiabarche.
Su Para e sa Mongia (il prete e la suora)
La Sardegna è una terra antica e magica, custode di suggestioni ataviche come le austere figure dei Menhir, monoliti preistorici che a Sant'Antioco potrete ammirare avvolti dall’incessante carezza del vento.
In un angolo non distante dalla laguna di Santa Caterina potrete osservarne due, fermi, immobili, loro stessi emanano un silenzio assordante che copre millenni di storia. Su Para e sa Mongia rappresentano due figure, una maschile e una femminile.
Una curiosa leggenda vuole che prima di essere pietrificati fossero lei monaca, lui prete. Innamorati perdutamente, scelsero la fuga ma prima di lasciare l'Isola di Sant’Antioco l'ira divina li punì, tramutandoli in pietra per l'eternità.
Visita alla Basilica di Sant'Antioco Martire
Entrando all’interno della Basilica di Sant'Antioco Martire a Sant’Antioco, avrete la certezza di visitare uno dei monumenti più antichi di tutta la Sardegna.
Scoprirete un modesto edificio risalente al V secolo d. C., costruito in un'area ricca di catacombe, le stesse in cui furono rinvenute le reliquie del martire Antioco.
Dalla profonda devozione verso il santo derivano i festeggiamenti in suo onore, tenuti annualmente, da più di 600 anni, quindici giorni dopo la Pasqua. Durante la festa si svolgono celebrazioni, riti ed eventi, durante i quali la popolazione partecipa attivamente; non mancano poi i visitatori che giungono da ogni parte dell'isola.
Le Catacombe di Sant'Antioco martire
Scendere nelle catacombe della basilica di Sant'Antioco martire è un'esperienza che vi consigliamo di fare!
Sfruttando una più antica camera di origine punica, i primi cristiani dell'Isola crearono un vero e proprio cimitero, estesosi attorno a quello che fu il luogo di rinvenimento delle reliquie del martire Antioco.
Si accede attraverso pochi gradini posti al lato del presbiterio: al loro interno si possono ammirare alcune tra le sepolture più importanti in cui compaiono tracce pittoriche di raffigurazioni umane, floreali e animali.
Visite: dal lunedì al sabato dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 15:30 alle 17:30.
dalle 19:00 alle 20:00 solo nel periodo estivo.
Domenica e festivi: dalle 11:00 alle 12:00 (solo nel periodo estivo) e dalle 15:30 alle 18:00.
Il Forte Sabaudo
Se visitate il Museo Archeologico Barreca, concedetevi una tappa anche al Fortino Sabaudo, dal quale si gode di un delizioso panorama sul centro storico di Sant’Antioco e verso lo specchio d'acqua della laguna!
Le guide turistiche che vi accoglieranno, sapranno darvi qualche informazione storica, e nella stessa biglietteria potrete effettuare i biglietti cumulativi che vi consentiranno di completare il tour delle attrazioni principali del paese.
Tutte le aree gestite rispettano i seguenti giorni di chiusura: Pasqua, 25 e 26 dicembre, 1° gennaio, il giorno di ferragosto potrebbe subire modifiche nell'orario di apertura.
Contatti: info@archeotur.it – Tel. +39 0781 800596.
Biglietto singolo: € 2,50