Il territorio di Siniscola si presta per fare splendide escursioni e passeggiate a piedi, in bici, a cavallo o in fuoristrada anche alla scoperta dei numerosi siti archeologici.
Location ideale è il Montalbo con i suoi boschi di lecci in cui si diramano numerosi sentieri.
Spostandosi verso la costa ci si potrà dedicare a sport acquatici come kitesurf, windsurf ma anche vela e pesca per cui si potranno prendere lezioni private, oppure, a chi preferisse godere appieno di una giornata di relax al mare, consigliamo una mini crociera verso le meravigliose cale del Golfo di Orosei, tra le più belle della Sardegna.
Non mancheranno inoltre le occasioni per gustare alcuni dei prodotti tipici del territorio a cominciare dalla Pompia, un agrume unico al mondo.
Escursioni a piedi, in bici, cavallo o fuoristrada sul Montalbo
Il Montalbo si eleva sull’abitato di Siniscola in tutta la sua imponenza bianco-calcarea, con 20 km di natura incontaminata, paesaggi e biodiversità.
Riconosciuto come Sito di Interesse Comunitario (SIC), dalle sue più alte cime (Punta Catirina e Turuddò, entrambe 1127 mt) si aprono straordinari scenari che dominano gran parte della Baronia.
Location perfette per gli appassionati di trekking ma anche per gli amanti della fotografia naturalistica.
Nella sua superficie boschi di lecci millenari, fonti dalle fresche acque costituiscono tappe fondamentali per chi si addentra tra suoi sentieri, un tempo battuti da pastori, carbonai e boscaioli, e non è raro imbattersi in diverse specie animali quali mufloni, cinghiali e avvistare i più eleganti rapaci come falchi, grifoni, poiane.
Il costo delle attività parte da € 35,00 circa, mentre i percorsi si possono differenziare in base al livello di difficoltà.
Kitesurf, windsurf, vela e pesca
Qualsiasi sia il vostro sport preferito in acqua, le coste intorno a Siniscola si prestano alla perfezione per cavalcare tra onde e venti.
Numerosi servizi turistici si occupano inoltre, di organizzare corsi base per principianti, i cui costi partono dai € 70,00 circa.
Mini Crociere lungo il Golfo di Orosei
Dal porto de La Caletta c’è la possibilità di intraprendere le escursioni via mare per toccare alcune delle spiagge più belle di Sardegna, come Cala Luna, Cala Goloritzè, Cala Mariolu, autentici paradisi terrestri alcuni dei quali raggiungibili esclusivamente via mare.
I prezzi variano da € 40,00 a € 50,00. Si consiglia la prenotazione nel periodo di alta stagione.
Tour delle Architetture religiose
L’intensa spiritualità del popolo di Siniscola emerge nelle numerose chiese presenti nel paese.
Gli edifici, alcuni di notevole pregio, sono situati sia nel centro abitato che nel territorio circostante, fino a toccare le falde del Montalbo. La chiesa parrocchiale è dedicata a San Giovanni edificata nel 1840 da maestranze piemontesi.
Visita ai siti archeologici
Il territorio di Siniscola vanta un elevato numero di siti risalenti all'età nuragica.
Villaggi, nuraghi, Domus de Janas e cavità naturali costellano il territorio dal Montalbo sino al mare. Peculiare quella di Sa Prejone ‘e S’Orcu, la Prigione dell’Orco, identificata dagli archeologici come grotta-santuario dedicata al Sole, comprovata da un gradino che ha la forma di una testa taurina con incisa una stella da cui dipartono raggi uncinati.
Visita al Borgo di Santa Lucia
Il piccolo borgo di pescatori di Santa Lucia, a 13 km da Siniscola, si è distinto negli anni come una delle principali mete turistiche del territorio.
Lo scenario è incorniciato da una imponente pineta impiantata negli anni Trenta, parzialmente riparato dai venti.
La chiesa ottocentesca domina la grande piazza che si affaccia sul mare, mentre la Torre Aragonese, risalente al XVI secolo, si erge maestosa sulla costa, a testimonianza di una storia di conquiste e difese.
Piccola e suggestiva è la spiaggia delle Barche, poco sotto la passeggiata, mentre poco più avanti si raggiunge la spiaggia di Rena Bianca.
Nei dintorni
Lungo la vecchia SP3 Lula-Siniscola
Per chi non si stanca dei grandiosi paesaggi, si consiglia di percorrere la vecchia SP3, che collega Siniscola a Lula, nel cuore dell’interno.
La strada, apprezzata da motociclisti e ciclisti, consta di numerosi punti panoramici e curve sinuose che permettono di accarezzare da un lato il bianco del Montalbo e dominare dall’altro una parte della provincia di Nuoro.
La frazione di Sant’Anna, in territorio di Lodè, accoglie i visitatori alle porte del Montalbo: una piccola località posta tra mare e montagna perfetta per godere al meglio i ritmi lenti e immergersi in un contesto naturalistico unico.
Nel territorio di Lula, perfettamente inserito in uno scenario mozzafiato, sorgono i ruderi del villaggio minerario di Guzzurra, attivo sino agli anni Venti del secolo scorso.
Le mura di ciò che resta degli alloggi dei minatori, la lavanderia, la direzione, ospitano alcuni affreschi dell’artista Diego Asproni, che contribuiscono a raccontare dinamiche di un’epoca ormai lontana.
Superato l’abitato di Lula, immerso nella campagna, si può raggiungere il santuario di San Francesco: Comparisce in alto, sulle rocce, disegnato su un cielo turchino, come lo descrisse la nobel Grazia Deledda in Elias Portulu.
La leggenda vuole che il sito fosse stato edificato ad opera di un bandito, a seguito di una promessa fatta al santo, qualora fosse scampato alla giustizia.
Realtà o meno, il santuario è oggi luogo di grande devozione di fedeli nuoresi e lulesi, con le sue tipiche cumbessias, piccole casupole edificate per accogliere i pellegrini.